Storia
La prima edizione de I Percorsi della Memoria è stata organizzata nel 2005 ed allora aveva visto la partecipazione di 800 persone. Negli anni la manifestazione è sempre cresciuta nei numeri e nell’interesse del pubblico: dagli 800 del 2005 si è rapidamente saliti ai 1500 del 2006 e ai 2200 del 2007.
Con il crescere dei numeri è stato necessario, a partire dall’edizione del 2008, imporre un tetto massimo alle iscrizioni per ragioni di sicurezza sui tracciati. Ad ogni edizione il tetto è stato alzato, con un notevole sforzo organizzativo, per far fronte alle richieste di adesione, ed ogni volta è sempre stato raggiunto. Il culmine di partecipanti si è registrato nel 2013, quando in occasione del 50° anniversario del Disastro del Vajont il tetto è stato portato a 8000 persone. Nelle edizioni successive l’organizzazione ha deciso di fissarlo a quota 6000 partecipanti.
Su “I Percorsi della Memoria” hanno camminato persone di ogni età: dai tanti atleti, che interpretano la giornata con uno spirito agonistico, alle famiglie con bambini al seguito, agli anziani; si iscrivono singoli, gruppi di amici e associazioni sportive e ricreative.
La grande maggioranza dei partecipanti viene dal triveneto, ma molto forte è il richiamo in tutte le regioni italiane, soprattutto al nord, e all’estero, in particolare da Austria, Germania e Francia. Per l’assoluta maggioranza dei partecipanti, quindi, “I Percorsi della Memoria” sono un momento da trascorre in compagnia e un’occasione di arricchimento umano.
Un altro fatto interessante? Moltissime persone hanno partecipato a più edizioni, proprio per la ricchezza culturale ed emotiva che questa manifestazione riesce a trasmettere.